Denti che si muovono: è normale?
I fattori che possono dar luogo ad un aumento della mobilità dei denti sono due: la parodontite e la malposizione dentaria.
I fattori che possono dar luogo ad un aumento della mobilità dei denti sono due: la parodontite e la malposizione dentaria.
Le resistenze agli antibiotici possono rappresentare un serio pericolo anche nelle cure dentistiche, che danno conto dell’8-11% di tutti gli antibiotici prescritti complessivamente
Lo spazzolino da denti rappresenta il presidio fondamentale per rimuovere i depositi di placca.
Anche il carattere potrebbe influire sulla salute della bocca: essere positivi ma allo stesso tempo realisti, infatti, potrebbe proteggere la salute delle gengive; viceversa, coloro che tendono ad avere un carattere difficile (che manifestano la tendenza alla chiusura verso gli altri, a non essere realisti, ad essere suggestionabili, emotivi o poco empatici) potrebbero avere più problemi del cavo orale e su di loro potrebbe essere meno efficace la terapia parodontale.
Il sorriso del 40% degli italiani “perde smalto” per colpa di drink e cibi acidi, ma lo ignora uno su dieci e la metà pensa che lo smalto si riformi da sé.
Il tartaro è un deposito che si forma sui denti quando la placca batterica, che aderisce alla loro superficie, si mineralizza.
Per una completa rimozione della placca tra un dente e l’altro sono necessari strumenti più specifici come il filo interdentale o lo scovolino.
Una moderata e regolare attività fisica sembra prevenire problemi di salute anche in individui che presentano un maggior rischio.
Spesso confusa con il mal di testa o con un problema della mandibola, la parodontite è un’infiammazione delle gengive che colpisce 20 milioni di persone nel nostro Paese, ma un italiano su quattro non sa cosa sia.
Seguire una dieta equilibrata è di fondamentale importanza per la salute della bocca. Un indebolimento delle difese immunitarie potrebbe favorire danni indotti dai batteri che si trovano nel cavo orale, potenziale causa delle malattie gengivali.