Cos’è il bruxismo? Scopri da dove ha origine e come prevenirlo
Il “digrignamento” dei denti, è dovuto dallo sfregamento tra la mascella superiore e inferiore causato da un’eccessiva attività dei muscoli masticatori.
Il “digrignamento” dei denti, è dovuto dallo sfregamento tra la mascella superiore e inferiore causato da un’eccessiva attività dei muscoli masticatori.
Il colore delle gengive dipende da vari fattori come, ad esempio, il numero e la grandezza dei vasi sanguigni che la irrorano, lo spessore del tessuto o la cheratinizzazione dell’epitelio
Una recente indagine realizzata dall’Istituto Key-Stone in collaborazione con SIdP evidenzia una forte sensibilità da parte degli studi dentistici intervistati rispetto agli approfondimenti in fase anamnestica sua possibili patologie sistemiche nel paziente e in particolare sulla malattia diabetica.
La parodontite necrotizzante è l’evoluzione della gengivite necrotizzante. Quest’ultima è caratterizzata dall’invasione dei tessuti molli da parte di alcune specie batteriche caratteristiche (ad esempio spirochete e batteri fusiformi) che ne provocano la necrosi e la distruzione.
Il sanguinamento delle gengive durante lo spazzolamento è uno dei principali segnali di infiammazione dei tessuti che circondano i denti.
La mucosite è una malattia infiammatoria reversibile del tessuto molle adiacente all’impianto dentale. La sua diagnosi precoce è fondamentale per evitare che essa progredisca…
Per le donne incinte le gengive infiammate sono molto pericolose: la gengivite in gravidanza aumenta infatti il rischio di parto prematuro. Intervenire in tempo, curando la gengivite, permette di dimezzare il rischio di un parto prematuro e della nascita di un bambino sottopeso.
L’indice di sanguinamento è una delle principali metriche di valutazione del grado di infiammazione delle gengive.
Gli antibiotici locali sono degli agenti antimicrobici, utilizzati in lesioni parodontali (tasche) severe che non hanno risposto in maniera completa alla fase iniziale non chirurgica della terapia.
Il deterioramento di alcune funzioni cognitive e motorie è stato associato ad un maggior accumulo di placca batterica ed un peggioramento della condizione parodontale.