La pericoronite è un’infiammazione dei tessuti che circondano la corona dentaria ed è generalmente causata da un’anomala o parziale eruzione del dente, in particolare dei terzi molari (denti del giudizio). Questo processo infiammatorio dipende principalmente dalla placca micobatterica che si accumula intorno al dente quando questo non emerge completamente dalla gengiva. Si crea così un ambiente ideale per la proliferazione batterica, che determina un’infiammazione dei tessuti molli.
Cause della pericoronite
La principale causa della pericoronite è l’eruzione parziale del dente. Questo fenomeno può essere influenzato da diversi fattori, tra cui la mancanza di spazio sufficiente nella mandibola o nella mascella, anomalie nella posizione del dente, e la presenza di ostacoli come il dente adiacente.
Pericoronite: sintomi
I sintomi della pericoronite variano in base alla gravità e alla durata dell’infiammazione. Nei casi acuti, i pazienti riferiscono dolore intenso e pulsante nella zona del dente affetto, che può irradiarsi verso l’orecchio, il collo o la gola. È frequente un gonfiore evidente della gengiva, spesso arrossata e dolente, che può rendere difficile l’apertura della bocca e la masticazione. I pazienti possono anche avvertire un cattivo sapore o rilevare la sensazione di alitosi. Nei casi più gravi, si può osservare febbre e malessere generale, segni di una possibile diffusione dell’infezione.
![pericoronite dente del giudizio](https://www.gengive.org/wp-content/uploads/2024/12/pericoronite-dente-del-giudizio-300x199.jpg)
esempio di pericoronite
Diagnosi
La diagnosi di pericoronite si basa principalmente sull’esame clinico e sui sintomi riferiti dal paziente. L’odontoiatra esaminerà il dente e la gengiva circostante per verificare la presenza di gonfiore, dolore ed eventuale fuoriuscita di pus. Gli esami radiografici sono effettuati per valutare la reale posizione del dente e la sua vicinanza a strutture anatomiche vicine (es. vasi e nervi).
Pericoronite: rimedi e cura
Il trattamento della pericoronite dipende dalla gravità dell’infezione e dall’evoluzione dei sintomi. Nei casi lievi, una pulizia accurata della zona interessata e l’uso di collutori antisettici possono alleviare l’infiammazione. Inoltre, il dentista può prescrivere farmaci analgesici e antinfiammatori per il controllo del dolore e antibiotici per debellare l’infezione. Tuttavia, nei casi più gravi o recidivanti, potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente per rimuovere il tessuto gengivale infiammato, oppure, come frequentemente succede, il dente. L’estrazione del dente è generalmente consigliata in presenza di infezioni ricorrenti.
Complicanze
Se non trattata, la pericoronite può dare origine a diverse complicanze, alcune delle quali anche gravi. La principale è l’estensione dell’infezione ai tessuti circostanti. L’infezione può diffondersi ai tessuti molli della bocca, portando alla formazione di un ascesso pericoronale, cioè una raccolta di pus. In questo caso, l’ascesso necessita di un trattamento immediato con drenaggio e, talvolta, terapia antibiotica sistemica.
Un’altra complicanza è la diffusione dell’infezione verso i muscoli della mandibola e del collo, provocando trisma, cioè una difficoltà persistente ad aprire la bocca a causa del coinvolgimento dei muscoli masticatori. Questa condizione può rendere difficoltosa non solo la masticazione, ma anche altre funzioni essenziali, come la deglutizione e la respirazione.
Leggi l’articolo in pillole
Leggi anche